Un rapido intervento per sostenere il reddito dei lavoratori sospesi in Cassa integrazione o beneficiari di assegno ordinario, nelle more del pagamento diretto da parte dell’INPS o dall'Ente competente.
La Banca aderisce alla Convenzione ABI in tema di Anticipazione Sociale del 30.03.2020 a favore dei lavoratori.
In forza di tale adesione i lavoratori e le lavoratrici dipendenti di aziende che, in attesa dell’emanazione dei provvedimenti di autorizzazione dei trattamenti di integrazione al reddito, siano sospesi/e dal lavoro a zero ore possono richiedere alla Banca una anticipazione dell’integrazione salariale nei casi in cui la stessa non venga anticipata dal datore di lavoro.
Chi può richiedere l'anticipazione dell'integrazione salariale?
- Se sei titolare di conto corrente della banca con accredito continuativo dello stipendio;
- Se il tuo datore di lavoro ha già presentato domanda di cassa integrazione all’INPS o all’Ente competente avendone richiesto il pagamento diretto;
- Se il tuo datore di lavoro non ti ha erogato direttamente l’anticipazione.
L’anticipazione è soggetta a valutazione del merito creditizio da parte della Banca.
MODALITÀ DI RICHIESTA
Il richiedente dovrà presentare via mail alla propria filiale la lettera “richiesta anticipazione” (vedi sotto all. A1) e la lettera “Autorizzazioni ed impegni del lavoratore e del datore di lavoro” (vedi sotto All. A.2), sottoscritte entrambe sia dal lavoratore che dal datore di lavoro con allegati i seguenti documenti:
- copia modello SR41;
- copia documento d’identità;
- copia codice fiscale;
- copia permesso di soggiorno o carta di soggiorno (per i cittadini extracomunitari);
- copia ultima busta paga;
- ricevuta rilasciata dall’INPS al datore di lavoro a seguito dell’inoltro della domanda di integrazione salariale (attestazione di trasmissione della domanda).
Scarica qui modello CIGO-FIS ABI A.1 e A.2
ANTICIPAZIONE SOCIALE DEI TRATTAMENTI DI INTEGRAZIONE SALARIALE IN DEROGA (CIGD)
MODALITÀ DI RICHIESTA
Il richiedente dovrà presentare via mail alla propria filiale la lettera “richiesta anticipazione” (vedi sotto all. B.1) e la lettera “Autorizzazioni ed impegni del lavoratore e del datore di lavoro” (vedi sotto all. B.2), sottoscritte entrambe sia dal lavoratore che dal datore di lavoro e copia della lettera di domiciliazione accrediti INPS sul c/c bancario (vedi sotto all. B.3) con allegati i seguenti documenti:
- copia documento d’identità;
- copia codice fiscale;
- copia permesso di soggiorno o carta di soggiorno (per i cittadini extracomunitari);
- copia ultima busta paga;
- ricevuta rilasciata dall’INPS al datore di lavoro a seguito dell’inoltro della domanda di integrazione salariale (attestazione di trasmissione della domanda).
Scarica qui il modello CIGD ABI B.1 B.2 B.3
Per maggiori informazioni, visita il sito dell’ABI o contatta la tua filiale.
Le condizioni contrattuali sono indicate nel documento "Informazioni europee di base sul credito ai consumatori" che potrà essere richiesto presso gli sportelli della banca e che sarà consegnato al cliente prima della conclusione del contratto. La concessione del finanziamento è rimessa alla discrezionalità della banca previo accertamento dei requisiti necessari in capo al richiedente.